E’ stato un mese denso di eventi apertosi con la preparazione della diretta radiofonica dalla chiesa parrocchiale di Sant’Ignazio da Laconi di Radio Maria iniziata alle sette e trenta precise di venerdì 10 col Santo Rosario seguito dalle Lodi e dalla Messa del mattino celebrata da padre Alberto Costa e trasmessa anche in streaming sul canale youTube della Fraternità Olbia.
Il venerdì successivo, 17 settembre , il vescovo di Tempio-Ampurias Mons. Sebastiano Sanguinetti ha fatto visita alla parrocchia per presiedere la veglia di preghiera in preparazione al pellegrinaggio diocesano di Assisi, un appuntamento importante che vede impegnata la Conferenza Episcopale Sarda chiamata, a distanza di vent’anni, ad offrire l’olio per la lampada che arde sulla tomba di San Francesco nella Basilica Inferiore d’Assisi.
Un momento importante per la Chiesa sarda guidata dal vescovo di Nuoro Mons. Antonello Mura che il prossimo 4 ottobre, nel giorno della memoria liturgica del santo patrono d’Italia, accenderà la lampada e offrirà l’olio sardo necessario a farla ardere per un anno intero.
Dalla Sardegna si stima la presenza di più di mille pellegrini per la celebrazione nella Basilica di Santa Maria degli Angeli dei Primi Vespri nel Transito del serafico Padre San Francesco e per la Messa solenne della Festa che sarà concelebrata dai vescovi sardi.
La veglia nella memoria della impressione delle stimmate di San Francesco e terminata con l’adorazione della croce è stata celebrata contemporaneamente in tutte le diocesi della Sardegna.
L’indomani, sabato 18, la parrocchia ha avuto il privilegio di ospitare il dott. Ezio Aceti, psicologo dell’età evolutiva e collaboratore dell’ufficio nazionale della Pastorale della famiglia oltre ad essere il fondatore dell’associazione Parvus (piccolo in latino) che si occupa di terapie infantili e supporto alla genitorialità.
Nel corso di due incontri sul tema della convivenza educativa tenutesi nell’auditorium parrocchiale, lo psicoterapeuta lombardo con il suo stile particolarissimo e passionale ha sorpreso, incuriosito ed infine entusiasmato l’uditorio che è accorso ad ascoltarlo.
Andando dritto al punto, senza perdersi in trattazioni probabili, lo psicologo ha lucidamente illustrato gli aspetti dell’emergenza educativa del nostro tempo determinata « dai padri troppo assenti e dalle madri troppo presenti», dal ruolo centrale della Tv delegata a intrattenitore principale dei più piccoli ed infine, da cattolico, alla visione della spiritualità rigida e poco amorevole.
Il dibattito finale stimolato dalle provocazioni del relatore ha rivelato il coinvolgimento del pubblico composto prevalentemente da genitori, educatori e animatori della parrocchia e la seria attenzione a comprendere e migliorare la relazione con i figli e con l’universo giovanile in generale.
Sempre sabato 18, al “far della sera” sulla spiaggia di Pittulongu si è tenuto un evento originale intitolato “Tramonto e alba di musica e preghiera” con un’Adorazione della croce animata dai frati cappuccini ad introdurre una serata musicale sull’arenile olbiese, l’evento è stato replicato all’alba di domenica 19 con un buon numero di partecipanti che ben fa sperare di ripeterlo in futuro.
Giovedì 23 settembre , memoria liturgica di San Pio da Pietrelcina un appuntamento importante per la parrocchia di Sant’Ignazio da Laconi.
La Santa Messa della sera è stata celebrata dal parroco padre Alberto Costa con la chiesa e il sagrato stracolmi di fedeli.
Questo mese di settembre è stato un bel banco di prova per la nostra comunità parrocchiale resiliente che cerca di trarre il meglio dal trauma della pandemia e dalle limitazioni relazionali che vuole imporre, ex malo bonum …facendo comunità .
Gianfranco Pinna