Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della terra. Per essi ha stabilito l’ordine dei tempi e i confini del loro spazio, perché cercassero Dio, se mai arrivino a trovarlo andando come a tentoni, benché non sia lontano da ciascuno di noi. ( At 17, 26-27 ) Così è descritto il kerigma, l’annuncio evangelico di Paolo di Tarso nell’aeròpago di Atene, un’immagine fedele del tempo che stiamo vivendo. Quest’anno ricorre il 20.mo anniversario della canonizzazione della suora Faustina Kowalska e il centenario della nascita di Papa Giovanni Paolo II, i due santi polacchi grazie ai quali il culto della Misericordia di Dio si è diffuso in tutto il mondo. La domenica in Albis di questo A.D. 2020 ha visto Papa Francesco celebrare la Messa della Divina Misericordia in diretta streaming dalla chiesa di Santo Spirito in Sassia, a pochi passi da Piazza San Pietro ed eletta a santuario italiano della Divina Misericordia per volere del pontefice polacco nel 1995. E proprio in questo santuario per il giubileo della Misericordia del 2016, un folto gruppo di oltre cento parrocchiani si recò in pellegrinaggio. Quel ricordo è ancora vivo vista la partecipazione straordinaria alla diretta streaming, contemporaneamente su Youtube e su Facebook, delle celebrazioni liturgiche della Fraternità cappuccina della parrocchia di Sant’Ignazio da Laconi iniziate con la recita della Coroncina alle tre del pomeriggio, l’ora della Misericordia stabilita da Gesù nelle apparizioni a suor Faustina, inoltre secondo le disposizioni impartite alla suora i frati hanno provveduto alla esposizione dell’immagine di Gesù Misericordioso sopra l’altare . Alle 18.40 ha avuto inizio la diretta dei Vespri introduttivi alla Santa Messa della Misericordia celebrata da p. Carlo Frau concelebranti p. Alberto Costa e p. Fabrizio Congiu . Nell’omelia p. Carlo ha esplicato il mistero della Misericordia, di quest’amore viscerale che Dio ha nei nostri confronti e che si rivela con una rigenerazione, una rinascita che verrà dopo questi tempi di tribolazione. Ospite del collegamento “live” la reliquia di Santa Faustina arrivata lo scorso anno da Cracovia per gentile concessione delle monache della Beata Vergine Maria della Misericordia del convento di Lagiewniki dove si trovano le spoglie della santa. Una diretta streaming che è stata una boccata d’ossigeno e speranza per tanti, viste le oltre 1600 visualizzazioni, a dimostrazione di una Chiesa viva che continua a cercare Dio, anche a tentoni, con i mezzi che la tecnologia attuale ci concede grazie alla Sua infinita Misericordia.